Credo che monterò delle mensole.
Quello che so per certo è che le dipingerò stasera o domani, con una cosa che si chiama “mordente”. Eseguo ordini di Marzia, che mi ha spiegato che si fa così.
Le dipingerò e poi guarderò Marzia che, forse domenica, impugnerà il trapano e ficcherà ‘ste mensole dove devono andare. L’idea è osservare lei, imparare come si fa e poi farlo pure io. Sarebbero le mie mensole, appunto. A casa mia.
Quando l’ho detto a Marzia, che l’avrei guardata con l’intenzione di imparare, mi si è sganasciata davanti.
Al principio non si sganasciava: le pareva normale, che una imparasse a usare il trapano. Adesso si sganascia, non so perché.
Credo che sia entrata nella lunghezza d’onda di Pupina che, quando le dicevo che avrei avuto una casa da mettere a posto con le mie mani, mi si disperava: “Mamma, ma non ce la farai mai! Non ce la puoi fare! E’ del tutto impossibile che tu ce la possa fare, è inutile anche che ci provi!”
Pare che anche Pupina sappia usare il trapano, a proposito.
Il mondo è pieno di donne che sanno usare un trapano.
Non ne avevo idea.
Poi credo anche che imparerò a montare le lampade.
Ivano al momento fa lo gnorri ma me lo ha giurato, che verrà a insegnarmi come si fa, ed io ho fede in lui. Credo che sia un ingegnere iperspecializzatissimo e quindi non posso sbagliare: verrò a conoscenza di tutti i segreti del montaggio lampade, guarderò i fili elettrici con sicura competenza e finalmente la smetterò di entrare in cucina con la torcia elettrica, inciampando nel lampadario che è a terra.
Il mio lampadario sarà appeso ed io sarò felice.
Una, d’altra parte, deve saperle fare, queste cose.
Quando ero piccola avevo il Manuale delle Giovani Marmotte e ricordo che questo era proprio il genere di abilità che vi si imparavano. C’era pure un sistema per identificare il nord a secondo di dove cresceva il muschio sui tronchi degli alberi, ma questa è un’abilità che al momento non mi serve. Devo concentrarmi sulle mensole.
E poi devo appendere un quadro.
Che, in realtà, è un’operazione che mi sta mettendo in imbarazzo più delle mensole e delle lampade.
Perché qualcosa mi dice che devo soffocare dubbi e insicurezze e tacere. Non devo farlo. Non devo, proprio non devo andare da qualcuno e chiedergli: “Senti, per sicurezza: ma per appendere un quadro io devo solo prendere un chiodo e ficcarlo nel muro con un martello, giusto?”
E tuttavia, senti, magari ci sono cose che non so e che dovrei sapere, sull’appendere quadri.
Risvolti che non mi vengono in mente.
E forse non dovrei manco vergognarmene, dopotutto: una, se non sa, chiede.
(Non servono viti, giusto? Basta un chiodo, no?)
Lucio
Il chiodo non te lo consiglio, oltre che antiestetico, il quadro, se di grosse dimensioni, potrebbe tirarlo giù da vicino al muro e cadere. Inoltre appunto lascia un fosso nell’intonaco, e non è bello. Vai in qualunque ferramenta, e fatti dare degli chiodi apposta per quadri. Non so bene come si chiamano, hanno la forma di un giglio, varie dimensioni, si può scegliere anche la cromatura, argento, bronzo, rame, quella che vuoi, e non sono antiestetici, oltre ad essere sicuri. Sono degli appendi quadri con al centro un chiodino molto molto sottile. Comunque di solito il ferramenta li conosce. Sempre tuo, Lucio.
lia
Lo sapevo, cavoli!!
L’istinto me lo diceva, che c’era il risvolto ignoto!
Grazie, Lucio.
Ma davvero.
Sempre tua pure io, a questo punto.
Mel-Deli
:-) anch’io il manuale delle giovani marmotte, e le guide al fai da te di ogni marca.
Con risultati alterni.
:-)
stragatto
Concordo col consiglio di usare gli appositi ganci: ci sono di varie misure e sarà bene specificare al ferramenta le misure del quadro da appendere.
Attenzione al mordente: tende a macchiare dappertutto (a cominciare dalle dita) e le macchie di mordente sono INDELEBILI. Preferire il tipo solubile in alcool, penetra meglio e col tempo scolorisce meno.
Per l’uso del trapano: ci vuole mano ferma ed è consigliabile iniziare con una punta più piccola, ripassando poi il foro con la punta della misura giusta.
Nessuna delle tre operazioni di cui sopra è difficile. Ma quando si monta una mensola, la cosa più difficile è forare nei punti giusti, in modo che la mensola risulti un piano orizzontale e non un piano inclinato. Ti occorre anche un metro e non sarebbe di troppo neppure una livella a bolla.
Guido
… e ti dirò di più ! I ganci per i quadri sono comunque fissati da chiodi. Anche se sono quelli adatti il pericolo del craterino nel muro esiste sempre. Ma c’è il barbatrucco. Da un sacchetto di plastica devi staccarne un piccolo pezzetto di pochi cm. per lato, appoggiarlo al muro nel punto prescelto, puntare il chiodo e quindi piantarlo col martello. Quando il chiodo è piantato togli la plastica. Non so perchè funziona, ma funziona. Ciao. Guido
jishu1972
oltre alle giovani marmotte ci tengo a dire che io ho anche quello di nonna papera e di zio paperone. comunque occhio con trapani e chiodi li, nei muri, a volte girano tubi dell’acqua e fili elettrici ^_^
Petrolio
Quando buchi coi trapani, o infili chiodi, ricorda che dentro il muro non c’è solo calce e mattoni.
Ci passano anche fili elettrici, tubi dell’acqua, tubi del gas e del riscaldamento (ma quelli in genere sono dietro agli zoccolini).
Io ho allagato casa e ho imparato. Da allora ho il terrore che, dietro al chiodo che sto per piantare, attenda da decenni nel buio il prossimo disastro.
paolo27
Fondamentale, ricordo, come dissetarsi con un cactus, o come usare il poncho cerato nel deserto per procurarsi l’acqua durante la notte.
Grande il Manuale delle Giovani Marmotte.
In compenso un mio zio aveva la collezione completa di “Fai da te”, apprezzata rivista di bricolage, e proclamava di essere in grado di costruire qualsiasi cosa. Una volta, al mare, mia mamma gli chiese se poteva fissare in qualche modo un ventilatore ad una certa altezza di un muro. Lui si chiuse in una stanza per circa due giorni e ne venne fuori, tra l’incredulità generale, con una imbracatura in legno e metallo del peso di una decina di chili che fissò al muro con alcuni stop da cemento. Non gli chiedemmo più nulla.
Comunque sappi che qualsiasi cosa tu riesca a combinare con un trapano si può rimediare con un po’ di stucco!
In bocca al lupo! (e mi dispiace di non vivere a Genova, che ti aiuterei volentieri!)
Ciao
mr
Il mordente ti serve se alle mensole vuoi dare una colorazione “forte”, altrimenti basta un banale, e meno puzzolente/sporco impregnate ad acqua, con scartavetratura prima e dopo.
old
Ok..adesso che sai quasi tutto sui chiodi e sul trapano….FATTI AIUTARE DA QUALCUNO.
La gentilezza e la bravura di chi ti consiglia non è messa in dubbio…è la tua confusione che è deleteria.
Rido di gusto è bellissimo questo post.
Guido
old ha proprio ragione. Mi sto divertendo un sacco a leggere questo sotto-blog. E tu fai un’infinita tenerezza. Firmato QUALCUNO
mo
invece io sono del parere che è giusto che la nostra Lia sperimenti…
parti dal presupposto che niente nella vita è irrimediabile, non aver paura di sbagliare e poi, per concludere in ovvietà, sbagliando si impara.
prendi le info ma poi vai, lanciati nel mondo del bricolage!!!
attendo fiduciosa una foto col risultato del tuo lavoro.
mo
ps non che ne sappia molto, ma il mordente non è un trattamento che serve al legno per stare fuori?
magari puoi anche non verniciarle proprio le tue mensoline…
yuk yuk
fzzzzzzz
Oh lia, non dare retta a chi ti scoraggia. Hai fatto ben altro. Tutti questi maschi non ti hanno detto l’unica cosa fondamentale per appendere quadri: compra chiodi di acciaio. Così quando li martelli non si storzellano. Che poi, se il quadro è pesantissimo, mettilo con un tassello (con il trapano) che sembra paradossale, ma è più facile, vedrai. Io mi sono comprata il primo trapano a sedici anni, mi piace essere autonoma.
Arch. fzzzzzzz
nati
ti consiglio una cosa , un righello con una bolla, sia per le mensole che per i chiodi per quadri o future cose da mettere al muro.. giusto per non bucare 200 volte il muro e capire come è dritto e come non lo è :)
Barbara
eccola la mia Lia meravigliosamente Alice nel paese delle meraviglie. Non c’è niente di meglio delle mensole che una si è verniciata da sola.
Il chiodo: (o l’apposito aguzzo oggetto per attaccare i quadri che va comunque fissato con i chiodi….) e allora????????’ per evitare i craterini, in entrambe i casi, io uso il nastro adesivo trasparente….il banale scotch… furba….così si attacca al muro e non devi reggerlo mentre hai una mano impegnata per reggere il chiodo e l’altra per il martello…. guarda che deve essere un pezzettino piccolo piccolo così non si vede.
Ma che ci importa se anche non viene a regola d’arte…. chi li guarda i quadri e le mensole mentre tu parli…
Ma quanto ti voglio bene!!!!
P. S.: anche io due settimane fa ho avuto un attacco d’ira che avrei ammazzato qualcuno. Ero in ufficio e invece di macchiarmi di una colpa punibile con l’ergastolo ho preso a scuotere vorticosamente una scatola dove metto gli spicciolini che poi quando è piena la mando in Nicaragua e mentre facevo ciò urlavo che se ne andassero tutti a fare ….. che mi ero rotta i …. In ufficio non mi riconoscono in questa veste ….erano tutti paralizzati e non osavano aprire bocca. Il fatto è che ho finalmente realizzato che alcuni colleghi mi utilizzano per coprire le loro manchevolezze …. ed io copro sempre tutti perchè sono un toro con la luna in toro (dicono che sono le mamme del mondo)… quel giorno non avevo voglia di fare la mamma. La mia capa ha capito tutto senza che io le spiegassi e mi ha detto che ho fatto bene a fare la scena da matta….(e io che credevo che dormisse in piedi la signora!)mi ha detto di non azzardarmi a sentirmi imbarazzata…. gli uomini sgabbiano in continuazione e nessuno si meraviglia. Io coordino 3 uomini e una donna; nessun problema con la ragazza ma i maschietti pensano di poter fare quello che vogliono….. basta ….finito…
Liuccia la tua casa è già un meraviglioso nido…occhio allo spazio che concedi. Ma che meraviglia il tuo web master…io uno così lo seguirei in capo al mondo…. e gli darei anche la torretta….