Possono essere avvolte nelle palandrane più informi, coprirsi di veli neri fino al naso e oltre, sembrare monache in lutto o ombre nere fatte di strati di nylon messi lì a coprire ogni angolo del corpo: niente da fare. Basta avere un poppante che ti piange tra le braccia e, to’: estrai la tetta davanti all’Alfa Market in pieno giorno, e a mangiare.
(Questo blog resiste alla tentazione di scattarle, certe foto.)
Mi domando con quale consumata abilita’ femminile sia possibile eseguire quest’operazione, indossando una di quelle palandrane che dici tu, senza spogliarsi completamente.
E fa bene, questo blog!
e in quella naturalità, in quell’istante in cui tirano fuori il seno e il bambino si attacca c’è la chiave di tante cose.
non è che mi stai covando desideri di nonnità?
baci
Un bel bottone davanti all’abaya, Lesandro, ed è fatta. :)