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Io lo so, che qui le notizie dal Campo Antimperialista non le regge più nessuno, ma abbi pazienza ché so’ perplessa, e questa la devo raccontare.

Dunque: succede che avevo raccontato l’ultimo capitolo dell’Epica Lotta tra l’Haramlik e il Campo, consistente nel fatto che costoro si erano messi a denunciarmi, tutti in fila, perché qualcuno mi aveva girato una loro mailing list e loro, non so perché, trovano che questo sia un reato da me commesso.
La storia, per gli sfaccendati che fossero interessati, è qui. Io faccio fatica a pensare che una simile denuncia possa avere un seguito. Se mai lo avesse, comunque, ho già parlato col mio avvocato della doverosità, a quel punto, di una controdenuncia per calunnia.
E fin qui nulla di nuovo.

La novità è che scopro, via referrer, che tale denuncia – quella di Leonardo Mazzei, per essere precisi – è finita pari pari, completa dei numeri degli articoli penali che si suppone che io avrei (umph…) violato, come aggiornamento di un vecchio post (scusate se non linko, ma poi dovrei disinfettare l’Haramlik) sul blog di una tizia da cui il suddetto Campo Antimperialista ha più volte preso pubblicamente le distanze, al punto da sbattere fuori un suo dirigente, Miguel Martinez, perché questi si rifiutava di disconoscerla pubblicamente.

Ora: la tizia in questione sarebbe la Valent, ed io su di lei, sui suoi sproloqui e sulla sua ossessione sessual-anatomica sul mio conto non ho nulla da dire. A un certo punto mi sono scocciata, l’ho denunciata, l’hanno rinviata a giudizio e amen.

Quello che mi domando, piuttosto, è da dove abbia tirato fuori i seguenti particolari nel raccontare il grido di aiuto degli Antimperialisti alla Giustizia Borghese:

[…] per essersi impossessata, con mezzi illeciti, di corrispondenza privata telematica a lei non diretta e per averne fatto uso, rendendola pubblica e manipolandone il contenuto, per recare nocumento a terzi.
I reati per cui è indagata sono quelli previsti e sanzionati dagli articoli 616, 617 e 618 del Codice Penale.

Questi dettagli li dovrebbe conoscere solo Leonardo Mazzei, caudillo dei Campicelli nonché l’unico tra di loro ad avere avuto la creatività di accusarmi anche di averla manipolata, quella mailing list, e autore, quindi, della denuncia di cui parla la tizia. (Manipolata in che senso, poi? Perché non l’ho pubblicata intera? Ma guarda che so’ strani davvero…).

E quindi: il Campo Antimperialista finge pubblicamente di avere preso le distanze dalla Valent e poi in privato le gira le sue carte?
O è il solito Miguel Martinez, ad essersi di nuovo intrufolato nelle grazie di Mazzei e company per poi tornare a raccontare alla solita Valent ciò che succede lì dentro?
Opto più per la seconda spiegazione, francamente, che è in linea con la specializzazione informatoria del Martinez.

Boh.
Io, al solito, continuo a chiedermi dove lo trovino, tutti quanti, il tempo per combattere l’imperialismo, se stanno sempre a fare ‘ste scemate qua.