Cairo, meno 4 giorni. Ammesso che trovi l’uscita dal labirinto di questo mio trasloco. E poi non scriverò più da casa. Da nessuna casa. Per un bel pezzo. Scriverò dall’internet cafè qui in fondo, quello con la scritta rossa. Al primo piano. Quando sarò al Cairo, nei momenti di bisogno di metropoli. Che quando sarò […]
Impudico bla bla
Uuups…

Ho fatto arrabbiare qualche neocono, con i miei resoconti egiziani… Cerchero’ di farmene una ragione…:) (Ma c’e’ persino chi va a frugare nel mio forum, sparge copia-incolla in giro e poi urla di non linkarmi??? Gessu’…!)
Alsun vuol dire Lingue

E questo è il mio nuovo posto di lavoro: A voler fare un reportage scrupoloso, qui c’è il campus: e questo è l’atrio della facoltà in un polveroso giorno di Agosto: , e questo è un corridoio: affollato nonostante sia Agosto, non ho capito perchè. (A me comunque piace fotografare corridoi, e voglio la mia […]
Parliamo di parole…
Guarda, io ci ho pensato. Mi piace stare a scrivere e, più di tutto, mi piace raccontare. Eppure ho quasi smesso di essere capace di farlo sul forum che era (è) il nostro bimbo, e giro attorno a questo blog da mesi senza sapere esattamente cosa farmene. Le mie parole non trovano una collocazione. Il […]
Tempo di traslochi

Come la sua proprietaria, anche questo blog vuole traslocare e, dopo attenta riflessione, ha scelto Clarence. Non so che faccia avrà, dopo il trasloco. Non so nemmeno quando finirò di mettere a punto il tutto. Lavori in corso, insomma, con i ritmi da cammello di un Agosto e di un Egitto. Aggiornamento: quando imparerò a […]
Scaldando motori

Tipo che, da adesso, si va sul serio. “Professoressa, vorrei chiederle un appuntamento…” “Eh? Non mi dica che va via! Mi deve dire che va via?? Oddio, me lo dica subito, se va via!!” “Padre augustissimo, dobbiamo proprio parlarci…” “Uh? E di che?” “Ma come, di che…. ti avevo accennato, l’Egitto, ricordi…?” “E che ne […]
Paradossi esistenziali

Una va in riva al Nilo. Sotto una palma da datteri. E si ritrova ad avere, come lettura obbligata, Giovanni Pascoli. Una passa una vita a fuggire da Giovanni Pascoli, e poi lo ritrova lì. In riva al Nilo, sotto una palma da datteri.
Commes les garçons

Il lunedì fai i tuoi esami: gli scritti, poi esponi i voti, poi gli orali, e interroghi, promuovi, bocci, verbalizzi… (“Buongiorno, professoressa”. “Professoressa, volevo dirle…” “No, è che sono nervosa, professoressa…”) Il martedì mattina ti si vede lì di nuovo, ma stavolta con dei grandi occhiali scuri. Frettolosa, che fai di tutto per passare inosservata. […]