Oggi, 19 maggio, molti blog spagnoli hanno pubblicato lo stesso post. Questo:
Foto: Paul Hanna, publicada en La voz de Galicia
Sono passati esattamente sei mesi dall’affondamento del Prestige.
Questo blog non dimentica i responsabili della tragedia nè ignora il vero stato in cui si trova la costa della Galizia, ed è consapevole del fatto che il Governo non ha ancora adottato nessuna misura per evitare che simili eventi possano ripetersi in futuro.
Continuiamo ad esigere un’assunzione di responsabilità.
P.S. Poi ci sarebbe anche una cosa che scopro chiamarsi Google bombing”
Prestige: exigimos responsabilidades
Isto si que ? unha sorpresa! Sinto non falar italiano; para esta vez, bastar? con que diga
Grazie!
Cosa pensi di quello che ho scritto stamattina?
Magari mettimi un commento, se hai voglia.
Ciao,
Gianna
‘Isto’ tambi?n es una sorpresa…:))
Me encanta que me hayas contestado, y m?s en gallego, que me parece que es la primera vez que esta bonita lengua aparece en un blog italiano..:)
Por otro lado, creo que lo mejor que un blog te pueda ofrecer es precisamente la posibilidad de ver lo que pasa fuera de casa.
Me he sentido mil veces m?s en contacto con vuestra iniciativa y vuestro tremendo mosqueo que con mil art?culos de peri?dico.
“Di niente”, porque os apoyo por completo.
Si, commenti un po’ pi? cinici dei miei.
Poi ti scrivo.
Grazie,
Gianna
Nell’ultimo anno mi sono radicalizzata.
Da Jenin in poi.
Non sai come mi prese male, la storia di Jenin; ero a casa in malattia, e passai 15 giorni ipnotizzata dalle notizie, ero fuori di me.
Forse, se tornassi in Israele mi passerebbe… non lo so.
Per? so che non ce la faccio pi?, a mantenermi affettivamente equidistante…
E non posso non pensare che, se persino io (italiana, mite, prof, non toccata in prima persona..) mi radicalizzo, quale pace potranno mai volere, quelli che vivono l?..?
Anch’io passavo le giornate aspettando le notizie, in televisione e su Internet…
Vedi, siamo davvero un po’ simili.
Stavo malissimo e non sopportavo di non poter fare niente.
Mi assaliva una pena terribile, ma sono cose da scrivere per email, se trovo un attimo, accidenti a tutte le cose da fare!
A presto,
Gianna