La Camorra scarica da 30 anni, illegalmente e a basso prezzo, milioni di tonnellate di residui tossici, prodotti dalle fabbriche del ricco Nord Italia, nella regione Campania. Il progressivo avvelenamento del territorio, che ha provocato un aumento del 20% dei casi di tumore nella zona, ha gettato in un comprensibile panico gli abitanti, i quali si oppongono alla costruzione di nuove discariche e inceneritori. Il risultato è che non ci sono strutture dove eliminare la spazzatura fresca e questa deve essere esportata, a prezzi milionari, verso paesi come la Germania o la Svizzera.
Crudi, chiari e preoccupati, gli spagnoli in questo articolo che riassume con sintetica lucidità la situazione.
(E se non ci piace, che gli altri paesi europei si interroghino sui fatti nostri, perché non aderire a qualche altro continente che non sia l’Europa?)
Che si interroghino è giusto.
Che la ministra delle pari opportunità spagnola dica che pagherebbe di tasca sua una visita psichiatrica al nostro Primo Ministro è ufficiosamente una frase grandiosa ma ufficialmente non è proprio una cosa molto diplomatica.
Ma per la questione monnezza son d’accordo: agli altri paesi è già entrato in testa che siamo Europa.
A noi da fastidio – come tutti quelli che non si sanno assumere le loro responsabilità – che ci facciano notare ciò che già sappiamo.
quindi è colpa del ricco nord se a napule sguazzano nella munnezza?
Anche. Il corruttore non è mai meno responsabile del corrotto.
Per quanto ci si sforzi ad andare avanti coi soliti metodi non si arriverà ad alcuna parte, lasciando al loro posto i soliti padroni del vapore.
Temo che accada qualcosa a Marco Travaglio, ha rotto le scatole a troppa gente di potere.
La mondezza di Napoli, ha molti residui tossici del nord e del mondo al suo interno, con la compiacenza degli organi di stato (Ministero della Sanità, Ministero dell’Interno, Organi di Vigilanza e Sicurezza Pubblica, Polizia, Carabinieri, Finanza, Poteri Regionali e Locali..) che si erano tappati gli occhi per anni ed anni.
Mi ha particolarmente colpito ciò che ha detto il responsabile delle ASL della Regione Campania, in sintesi:”non ci sono motivi di preoccupazione sanitaria, e che l’allarmismo europeo è fuori luogo”. Detto questo, se fossi Campano preparerei le valige.
Unica nota positiva, in questa tragica situazione, sarà la presenza del Governo a Napoli ( se Berlusconi & Co. si dovessero ammalare di malattie senza speranza, non sarebbe male. Meglio se fossero anche rapide!).
Prossima città che rischia il tracollo “mondezza” sarà Roma, a meno di un miracolo. A Roma, visto che c’è il Papa, ai miracoli ci siamo abituati…
@ Pedrita
>Che la ministra delle pari opportunità spagnola dica che pagherebbe di tasca sua una visita psichiatrica al nostro Primo Ministro è ufficiosamente una frase grandiosa ma ufficialmente non è proprio una cosa molto diplomatica.<
Beh, mi pare il minimo. Dopo che il nostro ciuaua con la sindrome del doberman va a dire che in Spagna hanno messo troppe donne al governo (la reazione della ministra si riferiva a questa uscita)…, dopo che in un tg nazionale mi tocca vedere e sentire pigliare per il culo la ministra della Difesa spagnola che “guardate, è incinta come un uovo e va in Afganistan, ma cose dell’altro mondo”…, eccetereccetera.
Anch’io ho postato sul mio blog (ma inconsapevolmente qualche ora dopo di te!) la traduz. integrale dell’articolo in oggetto, tanto mi pareva esemplificativo di come dovrebbe essere, anche in Italia, la “stampa di qualità”, con le notizie separate dalle opinioni…
Colà commentavo: “ma che è ? …adesso dobbiamo essere anche “costretti” a spendere svariate decine di euro/die in quotidiani esteri e TV-satellitari, per poter essere informati in maniera concisa, corretta e completa sui fatti di casa nostra???
MA SIAMO MATTI ??? la stampa “de noiartri” si svegli, per favore, e cominci (da ieri!) a dire “pane al pane e vino al vino”… altrimenti siamo già con un piede nella fossa dell’imbecillimento globale…!”
Resto oggi del medesimo avviso ed in più aggiungo, sulla questione delle “interferenze da ministre spagnole” che vivo il fatto con unn forte senso di vergogna ed imbarazzo… nel dover purtroppo constatare che le “sacrosante” critiche al nostro neonato governo di “destra” arrivino prima (o solo…!) dal governo di sinistra-riformista spagnolo, che non dall’opposizione di centrosinistra/riformista italiana… Che figura! (per molti di casa nostra…)
X Lupo Alberto
Le televisioni, pubbliche e private, vivono sul canone e sulla pubblicità.
Guarda caso il Berlusca è il re delle TV e come capo del Governo tiene i cordoni della borsa.
I padroni del Tempo e del Messaggero (e di altri gionali) sono i Signori del mattone, quelli che abbiamo visto in Report qualche domenica fa sul Nuovo Piano Regolatore, che ha svelato i rapporti tra i costruttori e i politici.
Che le sanzioni colpiscono il nostro paese, è giusto, visto che non rispettiamo le regole che ci siamo dati.
L’Italia paga una sanzione di 366000 € al giorno, solo per Rete 4, ma la paga l’Italia mica Berlusconi.
Paghiamo una marea di soldi perchè un processo non si riesce a concluderlo in 6 anni.
Qualcuno preferisce farci pagare pesanti sanzioni, piuttosto che cambiare sistema.
Se continua così saremo costretti ad uscire dall’Europa, perchè chi detiene il potere, non vuol sottostare alle regole europee.
Sarà bello vedere una Turchia o la Romania entrare in Europa e l’Italia… uscirne!