[(Yo’, man) Yo'(Open up, man)]
Mi si avvicina un prof dell’altra classe, oggi, e mi fa: “Ehm… volevo chiederle: ma è lei che scrive quella cosa, non so come si chiama… la sua esperienza qui?”
Ed io faccio la gnorri [It wasn’t me]. “Quale cosa?”
“Eh, tipo chatting, ma non proprio.”
[Prendi tempo. Gira la cattedra. Fa’ le domande.] “E come ci sei finito, su una cosa così? E cosa ti fa pensare che sia io?”
E, mentre ti risponde, hai il tempo di fartene una ragione: “Sì, uhm, perchè?”
E poi lo guardi storto: “E che hai letto?”
Ma la domanda sarebbe: “Hai qualcosa da dichiarare su ciò che hai letto?”
E intanto ti chiedi: “Che ho scritto? No, non ho scritto niente di male, no?”
Non è la prima volta che mi capita: una volta mi si fece incontro una connazionale, durante l’intervallo di un concerto, per dirmi: “Ma mi è appena venuta a trovare mia nipote e ti ha riconosciuto, tu scrivi su internet!”
“Eh… ah… sì?”
“Ma sì!” E, rivolta a mezza comunità italiana al Cairo: “Ma lo conoscete il suo sito internet??”
E io: “Sssscccchhhtttt….”
Ho pensato che d’ora in poi nego.
Anche l’evidenza, ché così si fa.
“Io?? Mai fatto. Non so nemmeno accendere un computer.”
alessia
Ehm…
spero non ti abbia dato fastidio quella domanda rivolta dal prof. dell’altra classe…perche’…insomma…credo di entrarci qualcosa.
E’ che alcuni dei tuoi post mi avevano colpito tanto e cosi’ li ho stampati e li ho fatti leggere al prof. in questione, che poi e’ un mio amico.
Quando poi ho letto che saresti andata dai Comboniani, gliel’ho detto e lui, ieri a cena, mi fa: ho chiesto a una nostra studentessa se era lei a scrivere sul quel ”coso” su internet, ed era lei.
e io: CHeeeecccccooooosaaaaaa?! E perche’? Come ti e’ venuto in mente?
E lui: ma tu eri curiosa…
E io: Ma…io…non… (e invece SI che ero curiosa)
E ho detto: ma a lei, ti e’ sembrato che desse fastidio?
E lui: no, non lo so, era un po schiva.
E io ho pensato: ecco qua, le ha dato fastidio. Magari la privacy che ne so, la buona educazione di non dire: si’ sei tu, ho ricollegato i pezzettini della tua vita, sparsi qui e la nei tuoi post e ti ho scoperto!
Poi stamattina, entro nel tuo blog in punta di piedi, chiedendomi se trovero’ qualche traccia…di quella domanda o no.
Tutto qui.
Comunque, ecco, spero non ti abbia dato troppo fastidio. E’ che c’erano commenti e descrizioni che mi erano piaciute tanto, davvero. E lui non ha pensato di metterti in imbarazzo o che, ne sono certa.
un saluto e un in bocca al lupo per l’arabo
alessia
etty
grande!!!
lia
Non preoccuparti.
In realt? sarebbe molto peggio avere a che fare con persone che conoscono il mio blog e non me lo dicono. Quello s? che sarebbe imbarazzante, se mai lo venissi a sapere, e mi darebbe sommamente fastidio.
Io so per esperienza che gli ambiti – blog e vita privata – devono assolutamente rimanere separati, almeno per un blog come il mio.
Per un’infinit? di ragioni, non ultimo il fatto che io, comunque, racconto ci? che mi circonda e, se da un lato ho bisogno di sentirmi psicologicamente libera di farlo – libera nell’ambito della decenza, ovviamente – dall’altro ? necessario che ci? che mi circonda non diventi troppo definito, personale e riconoscibile.
Ho sbagliato io a citare chiaramente i Comboniani, anche se l’ho fatto perch? nutro una sincera stima per il loro modo di lavorare.
D’altra parte, l’Egitto ? piccolo, nonostante i suoi 70 milioni di abitanti.
Per quanto io non sia assolutamente un mostro di socievolezza, alla fine i posti sono pochi e ci si incontra.
Lo considero un problema, ma non so se ha soluzione.
Ciao, crepi il lupo per l’arabo e salutami il tuo amico.
ste
Son due i lati dell’anonimit? da proteggere, un bel casino. Uno ti legge e ti vuol venire magari a trovare o la gente che conosci vengono a sapere e leggono il blog. Preferisco di stare zitto, qui in paese, ma qualcuno conosce tutti e due dei contadini. Il risultato ? una specie di attacco schizofrenico.
acidosignore
causata, oltretutto, dagli schizofrenici che scorrazzano per la rete e ti costringono all’anonimato per evitare che ti avvelenino la vita. un bell’effetto ping-pong, direi.
mel
sempre io che ogni volta disimparo a fr funzionare qualla roba TypeKey.. eddunque: :-)