Io lo so che la gente, normalmente, finisce sui giornali quando fa qualcosa di interessante.
I blogger che frequento io, per esempio, riscuotono l’interesse della stampa per il loro impegno civile, per le epiche battaglie che conducono a favore dei più deboli, per le loro iniziative politiche e per tutte queste cose qua.
Io no.
Io finisco sui giornali perché trasloco.
Ognuno ha le specialità sue.
Sta di fatto che Haramlik, assieme a un po’ di suoi commentatori e alla vigna di Mauro, oggi erano su un paginone del Secolo XIX di Genova, e la colazione al bar della sottoscritta è stata avvincente: avevo gente che leggeva del mio trasloco sia al tavolino di destra che a quello di sinistra.
Io mi guardavo le unghie e mangiavo una zeppola, ché ero alla pasticceria napoletana di San Lorenzo ed è che una comincia a individuarli, i suoi punti strategici.
Mo’ carico la pagina PDF in questo post, se riesco a non litigare con il database.
Poi, prima o poi, spiego come sia potuta succedere, una cosa tanto bizzarra.
Appena riesco ad avere la luce in casa, una linea telefonica e i piedi sul tavolo.
Non dovrebbe mancare molto e sarà meglio che il tutto si sbrighi: cresce di giorno in giorno, questa Genova che una ha da raccontare, e tra un po’ mi diventa un frullato di vicende e non mi ci districo più, se non comincio una buona volta a mettere ordine.
E una avrebbe un blog apposta, dico io.
Eheheh, pazzesco ;))
Ma sei solo tu che ti meravigli. Noi qui si era sicuri che, prima o poi, saresti finita sui giornali per qualsivoglia motivo.
Detto così sembra una cosa brutta, ma non lo è.
Dimenticavo: la tua casetta sembra deliziosa, sono molto contenta.
Baci
Pedrita
Beh, questa sì che è un’accoglienza! :-D
..e una viene qui a leggere apposta, dico io.
Scommetto che a Milano nessun giornale t’aveva mai considerata, eh? Poi dicono che i genovesi sono inospitali e sospettosi coi ‘foresti’… Già che ci sei, in Via Gramsci c’e’ la prima (e credo unica) filiale di una banca italiana con lo sportello in arabo. Suggerimenti: nel piccolissimo ufficio postale adiacente non c’e’ quasi mai cosa, è utile per ricevere o spedire vaglia. Via Prè e (in misura forse minore) via Luccoli hanno parecchi negozietti con roba araba; ci sono anche negozi con videocassette in arabo. In Vico dell’Amor Perfetto c’e’ un OTTIMO take-away di roba turca (non solo kebab, fanno l’ayran come a Bursa). Ha aperto una succursale in Via S.Vincenzo. Onnipresenti i buoni caffè: uno fra tutti, quello in piazza Fossatello, all’angolo con Via Lomellini.
Eccolo il post sul primo giorno di scuola:
http://www.fozzdances.com/blog/post/20060911_68433.html
A dire il vero, qui c’era già un precedente bizzarro: la volta in cui mi intervistò Millionaire perché ero andata in Egitto per guadagnare 100 euro al mese.
Millionaire.
Cento euro al mese.
Non so se mi spiego. :D
(Però non la misi sul blog perché c’erano nome e cognome e all’epoca, povera illusa, ci tenevo all’anonimato :) )
:-D Semplicemente esilarante :-)
Poi tu che fai colazione mentre due leggono di te sul giornale, è proprio il genere avventure che ti capitano apposta perchè tu ce le posti sul tuo blog! ^_^
Intanto compliments per la bellissima mansarda sul mare di tetti di Genova.. proprio linda e pinta.. e poi inondata di luce intensissima..
anch’io abito al piano attico, anche se non è una mansarda col tetto scosceso, ma la luce è della medesima intensità..
ma io non ho il mare, e vabbè..
Devo dire che mi hai fatto venire una voglia di venire a visitare quella città!!
Di intensità più o meno paragonabile all’allergia che mi hai suscitato per Milano..
:-))
Da quando sono nell’aria del tuo blog le parole Genova – Genovese.. sono pazza dalla voglia di pasta al pesto alla genovese.. l’hai assaggiato l’originale? se sì, com’è?
io mi accontento dei Barilla-Buitoni.. :-\
Sarà pure che sono incinta e mò mi son fissata cò ‘sta voglia… chissà, ma domani mi sà tanto che me la fò.. ;-)
Un abbraccio sincero,
Pina
Badalì, se tu finisci sul giornale per un trasloco io ci vengo trascinato per un commento! Adesso faccio due capriole dall’incredulità, un saluto e buone cose.
(A dire il vero oggi mi aspettavo un post sul primo giorno di scuola, ma via, sicuramente lo leggerò una volta che la casa avrà preso la tua forma).
B.E.
Voi siete un pelo Milano-centrici: guardate che, per me, il primo giorno di scuola è il 14!
Quello che posso dire è che oggi sono andata a prendermi registro e cassetto.
E il preside mi fa: “Professoressa, ma lei è Lia di Haramlik? No, perché ho letto il Secolo e poteva essere solo lei”.
Genova è una città piccola, a modo suo.
Fatti forza sei solo all’inizio
^_^
cio cio
Ma allora sei famosa!!Bellissima la battuta del preside ^_^ ma come sono fortunati i tuoi alunni!
Basta perchè così ti faccio troppi complimenti ;)
Anche io una volta sono finita su un giornale, ma l’articolo è in norvegese e non sono mai riuscita a capire cosa c’era scritto ;) me lo farò tradurre un giorno!Mi hanno intervistato mentre stavo facendo un viaggio a Capo Nord con degli amici!
Un bacione!
Bene@
e adesso come fai a scrivere sul blog le vicende scolastiche?
Mi viene da ridere..
E brava Lia, appena arrivata a Zena e sei già un celebrità locale. Dopo domani rientro in Italia per almeno una decina di giorni. Mi piacerebbe fare un salto nell’Amata moneglia, se riesco e non sei troppo incasinata ti passo a trovare. Comunque ti chiamerò, se hai nuovamente cambiato nr. comunicamelo via mail. Baci ed Abbracci da una La Habana blindata per la Cumbre dei Paesi Non Allineati.
quindi ora il preside sa chi sei, fra poco anche i tuoi studenti scopriranno chi sei e leggeranno i tuoi post
ora che farai; scriverai tutto quel cazzo che ti passerà per la testa? ti autocensurerai?
girerai con le guardie del corpo o ti travestirai con impermeabile e occhiali da sole..
beh magari non succederà niente di tutto ciò però è strana questa popolarità che dall’anonimato della rete ti trasforma in personaggio carne ed ossa (con tutte le conseguenze della cosa).
come finirà poi; Lia sindaco di Genova o santa protettrice dei magrebini “genovesi”, icona degli studenti o bersaglio dei genitori…..
si accettano scommesse
c’era da aspettarselo. e poi, tenendo conto della densità di pisquanesimo dei blog meneghini, facevi troppo eccezione.
Mmmmmmi pare che pure la radio sguisera si sia occupata di te lustri fa :D
Yep, Mirella, è verissimo. :)
Però quella fu una cosa più sensata dei cento euro mensili su Millionaire, dai. ;-)
[…] pervertiti e svenduti collaborazionisti, che le stanno dando una mano per piantare il suo quartier generale islamista nel cuore della cristianissima repubblica marinara […]
Eheheh!
Lia sindaco di Genova: buona idea! :)
Sei troppo forte, lia :D
Ma, per curiosità, hanno chiesto il tuo consenso, prima di fare il pezzo? Com’è che funziona?
Perché senza dubbio avere un blog comporta già un esporsi, ma comparire su un giornale, per quanto in teoria sia uguale, in realtà è un’esposizione maggiore o quantomeno diversa..
Azz’!!
Il tuo quarto d’ora di notorietà! ;~)
Scherzi a parte, sono sinceramente commosso, anche se penso che la fama potrà portare qualche problema, speriamo di poco conto.
Bhe ognuno ci finisce per ciò che si merita (antico adagio cinese)….scherzo.
Se ti capita passa da me parlo dei Macchianera Blog Award!
Ale
Auguri per il tuo primo giorno di scuola!!
^_^
by Pina
Leggo ora che a genova c’e’ il piu’ grande museo giapponese d’europa quindi come citta’ mi sta’ gia’ piu’ simpatica.
Oltre al fatto che da piccolo venivo “badato” da vicini di appartamento genovesi quando erano in vacanza e mia madre era al lavoro.
Peccato che con il tempo i rapporti si siano sfilacciati.
Lia, che sia il mare a render la gente più bella, più libera, più serena, più tutto ?
Immaginati a Milano : finisci di lavorare e passi un’ ora in mezzo al traffico a respirare polveri pesanti, arrivi a casa o esci e sei lì, in mezzo a chili di grigio.
Immaginati in qualsiasi località di mare : esci dal lavoro, e qualunque scassamento di palle si scioglie non appena vedi l’ infinito, respiri iodio e ascolti lo sciabordio delle onde sugli scogli. Eventualmente, una barca con cui prendere il largo aiuta..
Buona navigazione !