Niente parole, niente immagini.
Solidarietà assoluta al papà di Randa Ghazi. E un abbraccio a lei.
(Mi dispiace tanto. Stiamo diventando un popolo impresentabile.)
Niente parole, niente immagini.
Solidarietà assoluta al papà di Randa Ghazi. E un abbraccio a lei.
(Mi dispiace tanto. Stiamo diventando un popolo impresentabile.)
Non ci sono parole.
E’ esattamente quello che ho pensato io Lia . Purtroppo non sono ottimista, siamo un paese alla deriva . E’ per questo che ho deciso di andarmene . E ho scoperto di non essere cosi’ sola, tanti lo pensano, pochi possono o hanno il coraggio di farlo. Io ci provo, l’aria qui e’ decisamente irrespirabile .
Non stiamo diventando. Lo siamo da qualche anno.
Ricordate l’aggressione a Pap Khouma?
http://lelerozza.org/?p=79
Che schifo.
Pensiamo come diverrà l’Italia con l’istituzione delle Ronde formate da “Probi” cittadini.
Molti di questi “Probi” cittadini sono gli eternamente scartati dai concorsi per motivi psichici, che si uniranno ai gruppi Neo-Nazi, ai Padani (che sono anche peggio dei Nazi) e quelli che li seguiranno per sentirsi qualcuno nella vita o per non sentirsi dei diversi (gli inutili).
Altri “Probi” cittadini, saranno assodati dalla Camorra, dalla Mafia e dalla Sacra Corona Riunita, per far notare allo Stato e alla gente comune, chi è che comanda veramente in Italia.
A Roma ci sarà una situazione del tutto particolare: Alcune Ronde faranno riferimento ai Circoli Neo-Nazi, altre ronde saranno formate dagli scarti dei concorsi che si uniranno ai Forzisti/Alleanza Nazionale, altre ronde saranno di tipo spontaneo formate dai Bulli di quartiere (che misceleranno atti di teppismo, azioni di giustizia sommaria fai-da- te, senza disdegnare lo scippo, oppure il pestaggio di povera gente che dorme sulle panchine).
Non resterò indifferente, non posso tollerare che certo MERDUME, possa spadroneggiare nella mia città con il consenso criminale del Governo. Il Sig. Maroni con questo decreto incrementerà il senso di timore della gente comune. Io non sono la persona che si limita a firmare una lettera di “vibrata protesta”, e con altri compagni si vedrà di fare qualcosa per la Città e per la Civiltà.
Che vergogna, sono senza parole…
X Barbara
Non sei tu che te ne devi andare. Sono loro che debbono essere cacciati.
Per farlo occorre cominciare a reagire a queste provocazioni mostrando gli attributi.
La parte migliore della popolazione, non può emigrare per far posto agli incivili, ai veri rozzi.
Giusto ieri un’amica mi ripeteva: “qualunque cosa, non tornate in Italia”.
Non è tanto che *un* episodio del genere succeda – i cretini razzisti ci sono sempre. E’ che succeda, e succeda di nuovo, e di nuovo, e gli aggressori non stanno ripetendo altro che le parole di quelli che siedono in Parlamento, nella maggioranza. E’ che succeda, e in homepage al Corriere sia ben sotto al divorzio della Navratilova (e giusto perché la figlia è una scrittrice, mi sa).
Giulio, “loro” sono diventati tanti, troppi. Loro ormai siamo noi, noi italiani, noi che per dirne un paio abbiamo un presidente del consiglio che dice che questo paese non sara’ mai multietnico (reazioni zero, o giu’ di li’); loro che propongono posti a sedere riservati agli “altri” e ad ogni tornata elettorale prendono sempre piu’ voti .
Mi spiace, io provo a cercare un po’ di serenita’ altrove .
Non posso che citare Stefs: “Non stiamo diventando. Lo siamo da qualche anno.”
Quoto Barbara e Stefs, io me ne sono andato ormai da tre anni… ne ho sentito e visto di tutti i colori, anch’io sono di origine egiziane e dopo quasi trent’anni, ho lasciato il Bel Paese, ora sto bene… ho scelto una meta conosciuta tramite questo blog che seguo da anni in silenzio e, ringrazio Lia x averne parlato… a chi rimane ed ha ancora un po’ di speranza no resta che dire “Forza e coraggi”…
Mi è insopportabile pensare, come la forza dei mezzi di comunicazione, sia riuscita a trasformare in beceri razzisti molta parte di noi.
L’Italia NON ERA COSI’, non lo era mai stata. Ricordo che in tutti nasceva un senso d’orrore quando vedevamo le malefatte del K.K.Klan nei film americani.
Certe notizie non vorrei mai leggerle, mi fanno star male.
Un abbraccio sincero a chiunque ci lasci, e a chi già ci ha lasciato.
Vorrei tornare al mio vecchio incarico, quando mi occupavo della Bossi-Fini, ripenso a quanti ho aiutato. Tutte persone sfruttate dagl’italiani.. Ma credo proprio che li non ci faranno tornare più, vista l’aria che tira.
“l’italia non era così” ?, credo che l’italia razzista invece sia sempre stata sotterrranea e poi piano piano è emersa…”italiani brava gente”?…mi vergogno tanto di avere dei connnazionali così, ne vedo e sento di tutti i colori, ultimanemnte gente così ce ne è sempre di piu’…ma perchè devo andarmene io dal mio paese solo perchè ho dei connazionali razzisti e imbecilli?
aspettero’ sperando nelle generazioni nuove che crescono mesolandosi..chissà.
ma non mi voglio fare eccessive aspettative.
mi spiace molto per tutti gli stranieri aggrediti fisicamente o a parole dai miei connazionali.
mi vergogno e mi dispiace.
scusate gli errori grammaticali me ne son accorta solo ora! eh la fretta!
Ehi, Faraon: sei mica a Dahab?
si… avevi ragione, si dorme bene!!!