Sulla stampa spagnola, una rassegna dell’ingegno egiziano applicato alla rivoluzione. Nella foto, un casco anti-manganellate. Altri esempi, a questo link:
(Non c’è da stupirsi che l’Occidente in fondo li tema, questi pericolosissimi egiziani.)
P.S. : Uh, una buona notizia fresca fresca: dicono che i cammellieri che ieri devastavano Tahrir, oggi hanno preso d’assalto la casa del tizio che li aveva assoldati perché li ha pagati troppo poco. (La Storia, vista da vicino, è spiazzante.)
Da Repubblica.it
Poi sento parlare di complotto, di accanimento…ecc…no, no, è che proprio questa persona NON mi rappresenta MAI.
Chierdo scusa, questa è la dichiarazione che col copia-incolla non riesco ad incollare: da Repubblica.it
ok, mi arrendo non riesco a pubblicarla…comunque è qui: http://www.repubblica.it/esteri/2011/02/04/dirette/egitto_4_febbraio-12043427/
“Mi auguro che si possa avere continuità di governo” nella transizione, “Mubarak ha già annunciato che né lui né i suoi figli si presenteranno alle elezioni”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, rispondendo ai cronisti che chiedevano se il presidente Mubarak dovesse lasciare. “Confido e credo – ha continuato il premier italiano – che tutti gli occidentali pensino la stessa cosa che ci possa essere in Egitto una transizione ad un sistema più democratico senza rotture con un presidente come Mubarak che da tutto l’occidente, Stati Uniti in testa, è stato sempre considerato l’uomo più saggio ed un punto di riferimento preciso per tutto il Medio oriente”.