Prima: Dopo:
Pensose analisi

Prima: Dopo:
Premesso che trovo pessime le notizie che arrivano dal Cairo – e non perché me ne freghi qualcosa dell’ambasciata israeliana, ma perché gli errori politici di questo calibro si pagano carissimi in termini di strumentalizzazione – credo che sia il caso di contestualizzare l’accaduto. Un buon punto di partenza è un articolo di un anno […]
Il blog di Paolo Gonzaga mi risparmia la fatica di scrivere, in questi giorni: L’Egitto, sta vivendo a mio avviso uno dei suoi momenti più belli, dove l’entusiasmo per la rivoluzione ha fatto rinascere la voglia di discutere, di manifestare liberamente il proprio pensiero e dove, in definitiva, si assiste ad una rinascita culturale vera […]
Ci sarà molto Egitto democratico, in Italia, nelle prossime settimane. A Mantova, venerdì 9, Paola Caridi presenta due incontri: alle 11,30 ci sarà “I GIOVANI ARABI TRA WEB, PIAZZA E LIBERTÀ” con Wael Abbas e, alle 16,45, quello con ‘Ala Al Aswani, dal titolo “Rivoluzione!”. Aswani presenterà il suo ultimo libro, che arriva in libreria […]
Doveva essere una risposta politica al Venerdì dei Salafiti, ma non si capiva che forma dovesse avere. Prima si era pensato a una manifestazione dei sufi e delle sigle secolari e di sinistra. Poi alcuni avevano chiesto tempo per non sovrapporsi ad altre iniziative, altri – molti – avevano semplicemente osservato che non era il caso […]
C’è questa cosa che non mi tolgo dalla testa, da quando Vittorio Arrigoni è morto, e ne ho parlato con un mucchio di gente – gente vicina alla causa palestinese, ovviamente – sperando di essere tranquillizzata e di vedere smontati i miei ragionamenti, e invece no. Perché sono pensieri su cui vorrei avere torto, i […]
Un mese e mezzo che è passato in cinque minuti, e quasi tutto al Cairo. Il Sinai l’ho visto per una settimana scarsa: la città mi ha inghiottito e non riuscivo a staccarmene. Ho dormito poco e sempre nelle ore sbagliate, ho visto un sacco di albe, ho parlato tanto e ascoltato molto di più. […]
L’intervista a Mohamed Nour pubblicata da Il Fatto ha sollevato polemiche per mezza rete, quindi mi pare abbastanza superfluo aggiuncerci del mio. Le dichiarazioni del leader salafita sono prevedibili, se non banali: ha ripetuto il solito discorso portato avanti dai fondamentalisti egiziani, senza dare nessuna lettura del movimento che ha portato alla caduta di Mubarak […]
(Scritto il 25 aprile 2019 e poi non pubblicato.) Se la Spagna ha avuto un libro come Canijo, di di Fernando Mansilla, il nostro paese smemorato e perbenista ha raccontato ben poco la guerra della mia generazione. Mara come me, di Marco Salvia, è l’unica eccezione che mi viene in mente. Mara è un romanzo, […]
In un post precedente citavo Pierre Vilar, storico marxista che, parlando della Conquista spagnola dell’America, scrive: E’ degno di nota, per una potenza coloniale, avere avuto un Las Casas e non averlo lasciato isolato e privo di influenza. La Escuela de Salamanca, con Melchor Cano, Domingo de Soto e Francisco de Vitoria, a metà del s. […]
(Metto qui un post che avevo scritto su Facebook, ché è una riflessione che voglio continuare.) Due dati sulla colonizzazione spagnola e una premessa: dal s. XVI, l’operato della Spagna in America è stato oggetto di una violentissima campagna denigratoria chiamata Leggenda nera, il cui scopo apparente era/è la denuncia dei crimini commessi dai conquistatori […]
Per uno strano caso del destino, i miei molti anni in Spagna, paese dove sono cresciuta e che posso considerare più dell’Italia il paese della mia formazione, li ho trascorsi tutti in zone “di frontiera”: le isole Canarie, la frangia tra la Rioja e il Paese Basco e, appunto, la Catalogna. In quest’ultima ho conosciuto […]
Al di là del referendum catalano, c’è da dire che le inesattezze, quando non le bufale, che ho sentito circolare sulla Spagna in questi giorni gridano vendetta. Tanto più che si tratta di un paese vicino e letteralmente preso d’assalto dagli italiani a ogni festa comandata. Non credevo, onestamente, che lo si capisse così poco. […]
Un paio di settimane fa sono finita a un tavolo di bar in compagnia, tra altre persone variamente simpatiche, di un tale che attribuiva tutti i mali del continente latinoamericano al fatto di essere stato colonizzato dagli spagnoli. Mentre a essere colonizzati dagli inglesi, signora mia, diventavi gli Stati Uniti. Che culo. L’idea non è […]
Io non ho amato Cuba, nei tre anni trascorsi a studiare lì. Tanto è vero che mi spostavo in Messico ogni volta che potevo, e alla fine a Cuba ci avrò trascorso un anno e mezzo in totale. Non l’ho amata perché amo poco le isole, in generale, e perché i cubani mi davano sui […]