Avendo seguito con filiale apprensione le ultime e quanto mai mirabolanti vicende di questo blog, Pupina deve averne dedotto che c’è una sorta di Spectre filo-israeliana che si aggira per Milano determinata a far del male alla sua Mommi. Animata da una determinazione del genere “Io ti salverò”, si è dunque messa in testa di […]
madre e figlia
Milano a Natale

Nel tardo pomeriggio del 25 dicembre, dopo le libagioni di rigore, mio padre ci fa: “Bene, vi accompagno a casa.” E noi: “No, non serve: abbiamo appuntamento con Cri fuori città per l’ora di cena. Lei ci verrà a prendere alla fermata di Famagosta, quindi ci basta che ci accompagni alla metropolitana.” Veniamo quindi depositate […]
¡Viva Israel!

(No, che avete capito. Non il paese!) Un grazie a Isra che, per amor di Pupina, si è messo lì e ha tolto quelle orribili righe di codice che campeggiavano, ormai da giorni, sulla testata del blog della qui presente suocera. E una deve essere quanto meno commossa, per mettere tanto titolo a un suo […]
Ragioniamo

Per una casa della stessa, identica grandezza, io a Milano pago 650 euro al mese e mia figlia, a Madrid e in un quartiere più prestigioso del mio, ne paga 430. Siamo andate a bere un aperitivo e, vedendomi pagare 15 euro, è rimasta sbigottita: “In Spagna ne avresti spesi 5!” Pare che basti andare […]
Casa delle donne
Dal mio piumone emergono un naso a patata, una guancia il cui colore rosa mi ha sempre sbalordito, delle ciglia molto nere e un ciuffo di capelli (boh, gialli?) bruciati dal sole del Sinai. Arriva in taxi e chiedo al taxista: “Quanto le devo?” e lui: “Guardi, le faccio lo sconto, è stata una corsa […]
Basta piatti, per pietà

Avviso: questo blog sta scadendo nel diarismo più bieco. E no, non mi scuso nemmeno. Ho un blog diaristico, sono cose che capitano. Ho appena aperto il terzo scatolone colmo di piatti e mi è venuto da piangere. Ma quanti cazzo di piatti ho? E mi mancano ancora quelli che mi sono portata dall’Egitto, voglio […]
Seppellitemi con il mio cappotto

Apprendendo che avevo scansato per un soffio la bomba del Khan al Khalili, qualche tempo fa, la soave fanciulla che ho per figlia si è fatta due conti ed ha deciso che era tempo di affrontare il problema: “Senti, mamma, stavo pensando: ma io cosa me ne devo fare del tuo corpo, se muori? Perché, […]
Il destino è destino è destino

Io sono uscita con le seguenti intenzioni: 1. andare all’Istituto di Cultura che è a Zamalek; 2. andare al Khan al Khalili a prendere i cuoricini da spedire a mia figlia, che ha deciso che li vuole vendere a Madrid e mi ha chiesto di comprarne un po’ e mandarglieli. Mi aveva chiamato ieri sera […]